C’è stata molta…moltissima…attesa per l’arrivo della nuova versione live action di La Bella e la Bestia nei nostri cinema. Da mesi sono stati condivisi diversi trailer che hanno sbaragliato la concorrenza per numero di visualizzazioni e che ci hanno fatto commuovere per il ritorno di questa bellissima storia d’amore. Alcuni critici ne parlano come di una squisita, dolcissima torta altri come una minestra che si poteva fare a meno di riscaldare.

Il film, infatti, ha l’arduo compito di seguire le orme di una delle pellicole d’animazione Disney più amate di sempre nonché la prima in assoluto ad aver abbattuto il muro della Candidatura all’Oscar come Miglior Film. Anche per questo, la casa di produzione di Topolino ha riproposto rimasterizzata al cinema la Bella e la Bestia originale sia nel 2005 che in 3D nel 2012. Inoltre, per essere assolutamente precisi, neanche tre anni fa è stato prodotto il remake francese con il bestiale Vincent Cassel e la più amata del reame d’oltralpe Lea Seydoux che, però, è passato quasi completamente sotto silenzio.

Non stupisce che ad oggi, anche considerando le fortunate rivisitazioni di Cenerentola e del Libro della Giungla, le aspettative per La Bella e la Bestia live action siano a dir poco alle stelle. 

Bella “prigioniera” della Bestia in La Bella e la Bestia del 2017

Quali sono gli ingredienti forniti dalla Disney al regista Bill Condon?

Innanzitutto, una materia prima eccezionale, non solo per la trama in se stessa ormai divenuta immortale, ma anche per il vastissimo numero di appassionati grandi e piccini. Poi, aveva a disposizione personaggi attentamente dosati: la protagonista che rappresenta la prima eroina femminista della storia, il principe punito per la sua vanità (finalmente capita anche ad un uomo!) e una stuzzicante schiera di servitori trasformati in oggetti per i quali provare sia compassione che tenerezza.

I personaggi resi oggetti

L’orologio Cogsworth, la teiera Mrs. Potts, il candeliere Lumiere e lo spolverino Plumette in La Bella e la Bestia

Non dimentichiamo il contorno di castello stregato, grande passione dei nostri eroi per la lettura e MUSICA da favola. Canzoni fantastiche e coinvolgenti che ormai sono entrate nel nostro DNA, alle quali sono state aggiunte tracce completamente nuove!

Poi aveva, come i migliori chef, la tecnologia a suo servizio. Non solo per i passi da gigante fatti nel campo degli effetti speciali, ma anche per la scelta della produzione di sfruttare al massimo la comunicazione sui social per catalizzare l’attenzione del futuro pubblico di bambini, ragazzi e adulti su un unico pensiero fisso: “Devo vedere questo film!”

Emma Watson as belle

Emma Watson è Belle e Kevin Kline suo padre Maurice.

Inoltre, visto che è sempre della Disney che stiamo parlando, tutti questi ingredienti non erano nelle mani di una brigata di cucina qualunque!

Per lavorare al pass del regista Condon sono stati ingaggiati attori amatissimi come la giovane promessa Emma Watson e premiatissimi come Kevin Kline, Ewan McGregor, Stanley Tucci, Emma Thompson e il mitico Ian McKellen.

Facile trasformare questa ricetta collaudata in piatto favoloso! Giusto?

Giusto…ma, nulla è semplice e nulla deve essere dato per scontato nel cinema (così come in cucina :).

Per alcuni, gli effetti speciali potrebbero risultare stucchevoli, la volontà di spingere su temi come il femminismo, l’omosessualità e le coppie miste essere visti come un inutile sfruttamento del politically correct.

Altri potrebbero definire una scelta banale prendere la secchiona di Harry Potter e portarla in Francia per continuare a leggere libri, invece di accettare le moine del belloccio del paese,  e per poi scoprire di amare un mostro. Infondo, anche Ron non era esattamente un adone 🙂 simpatico, dai…

Bella e la Bestia leggono

Bella e la Bestia sfruttano la meravigliosa biblioteca del castello

Quindi all’assaggio la pellicola è una torta dolcissima o una minestra riscaldata?

All’assaggio, come sempre, vincono l’emozione, la passione per le Belle storie (e non ho usato l’aggettivo a caso), la magia del cinema, la capacità di grandi interpreti di trascinarci e il potere evocativo della musica.

Soprattutto, però, è l’amore che vince su tutto! L’amore che batte le maledizioni e l’amore che fa’ fiorire rose rosse. 

E se la produzione per realizzare il film ha coltivato o acquistato circa 1500 rose rosse, io mi impegno nella mia prossima ricetta cinematografica ispirata a La Bella e la Bestia a decorare una squisita e dolcissima torta con tutte le rose che posso creare!

This post is also available in: Inglese